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Manifesta per George Floyd, muore due giorni dopo l'esposizione ai gas lacrimogeni

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CENTERVILLE (OHIO). Sarah Grossman, 22 anni, di Centerville, è morta due giorni dopo aver partecipato a una manifestazione per George Floyd, a Columbus, dove sono stati sparati gas lacrimogeni e spruzzato spray al peperoncino sulla folla da parte della polizia. La stampa locale riporta solo ora la vicenda, dopo che il Dayton Daily News ha esaminato il rapporto del coroner usando una disposizione della legge dell'Ohio che consente ai media di rivedere i registri preliminari dell'autopsia.

La manifestazione risale al 28 maggio. Due giorni dopo la giovane è stata trovata dai familiari, priva di sensi, nella sua stanza. Inutile il trasporto in ospedale, dove la giovane è arrivata in arresto cardiaco. 

Ora è stata aperta un'inchiesta. “La polizia ha usato i gas per disperdere la folla quella notte. Non abbiamo ricevuto un reclamo ufficiale, né gli investigatori della contea di Montgomery hanno parlato con la polizia di Columbus ”, ha detto il portavoce della città Robin Davis al Dayton Daily News.

"Ancora una volta, incoraggiamo chiunque fosse con lei alla protesta o il 29 o 30 maggio prima che andasse a Sycamore a parlare con l'ufficio dello sceriffo della contea di Montgomery", ha aggiunto.