ROMA. C'è l'accordo nel governo sulla prescrizione: entrerà nel ddl anticorruzione ma entrerà in vigore nel 2020. Si è concluso quindi con una fumata bianca il vertice a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte, i due vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini e il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Nel ddl anticorruzione il M5S ha inserito con un emendamento il blocco della prescrizione dopo la sentenza di primo grado, sia in caso di condanna che di assoluzione. 

"Voglio tempi brevi per i processi", ha detto Salvini. "In galera i colpevoli, libertà per innocenti. La norma sulla prescrizione sarà nel ddl ma entra in vigore da gennaio del 2020 quando sarà approvata la riforma del processo penale".  "Rimane lo stop della prescrizione dopo la sentenza di primo grado, come avevamo detto, per tutti i reati", ha spiegato Bonafede.