GIBA. È stato rintracciato il presunto responsabile di alcuni furti avvenuti nelle ultime settimane a Giba: la refurtiva era nascosta all'interno del suo terreno agricolo. A finire nei guai un 51enne, celibe e residente a Nuxis, accusato di ricettazione e detenzione illegale di munizioni. L'uomo è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Giba, intervenuti con il supporto dei colleghi delle Stazioni di Santadi e Teulada.
Ieri sera i militari hanno notato il cinquantunenne circolare in paese e hanno deciso di sottoporlo ad un approfondito controllo per verificare se quelle voci di paese che parlavano dei furti fossero fondate. La perquisizione personale ha consentito di trovare materiale da scasso, motivo per il quale si è deciso di approfondire ulteriormente con l’ausilio delle altre pattuglie in circuito, estendendo la perquisizione alla sua proprietà rurale, dove i carabinieri hanno rinvenuto attrezzatura edile, risultata provenire da due furti denunciati nei primi giorni di ottobre e una Lancia Y risultata provento di furto denunciato lo scorso maggio alla Stazione di Assemini.
Nel corso delle operazioni sono state inoltre sequestrate 30 cartucce calibro 22, detenute illegalmente. Tutto il materiale è stato repertato e sottoposto a sequestro, mentre la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
I carabinieri della Stazione Carabinieri di Giba proseguono le indagini per approfondire eventuali ulteriori responsabilità e connessioni con altri episodi analoghi che si sono verificati nella zona.












