In Sardegna

"Truffe affettive" in aumento anche in Sardegna: a Cagliari il convegno della Uilcom

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CAGLIARI. Si chiamano "truffe affettive" e si stanno diffondendo velocemente in tutta Italia. La tecnica utilizzata è sempre la stessa: avvicinano le vittime sui social, instaurano con loro una relazione sentimentale e poi le raggirano, riuscendo a farsi consegnare denaro, poi scompaiono non prima di aver ripulito i conti delle vittime. 

Per frenare il dilagare di questo fenomeno anche nell'Isola la Uilcom Sardegna ha deciso di scendere in campo organizzando il convegno dal titolo “Truffa_affettiva. Quando il sentimento inganna” che si terrà domani, venerdì 24 ottobre, alle 9,30 nella sala Giorgio Pisano nella sede di Videolina, in piazza Unione Sarda a Cagliari.

"La Uilcom Sardegna ha deciso di organizzare un convegno sulle truffe affettive – sottolinea Tonino Ortega segretario generale della Uilcom Sardegna - un tema ancora troppo poco discusso, ma che riguarda un numero crescente di cittadini anche nella nostra regione. Riteniamo che il ruolo del sindacato, oltre all'attività di tutela dei diritti nel mondo del lavoro, debba estendersi anche alle questioni sociali che toccano da vicino la vita quotidiana delle persone”.

“La truffa affettiva – spiega ribadisce Letizia Staffa coordinatrice Pari Opportunità UIilcom Sardegna - è una violenza invisibile, subdola, che colpisce nel profondo non solo il patrimonio economico, ma la dignità e la fiducia delle persone. È un fenomeno che sfrutta la solitudine, le emozioni e la buona fede, spesso lasciando dietro di sé vittime che faticano a denunciare per vergogna o paura di non essere credute”.

Il convegno sarà l'occasione per fare il punto sulle truffe affettive in Sardegna, sensibilizzare l'opinione pubblica e fornire i consigli per contrastarle. “Attraverso il contributo dei media – giornali, radio e televisioni – vogliamo che il dibattito non si esaurisca col convegno – precisa Ortega -, ma arrivi nelle case dei cittadini sardi, affinché tutti possano acquisire maggiore consapevolezza e difendersi meglio da questi raggiri”. 

Questa particolare forma di frode, fa sapere la Uilcom, colpisce persone di ogni età e che fa leva su solitudine e bisogno d'affetto.

Alla tavola rotonda, moderata dallo scrittore Andrea Melis, interverranno la segretaria generale della Uil Sardegna, Fulvia Murru, il segretario generale della Uilcom nazionale Salvo UgliaroloPiero Comandini, presidente del Consiglio Regionale; Massimo Zedda, sindaco di Cagliari; Francesco Feliziani, direttore generale Ufficio scolastico regionale; Letizia Staffa, coordinatrice Pari Opportunità Uilcom Sardegna; Francesco Greco, dirigente Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato Sardegna; Rossana Tescaroli, vicepresidente associazione Acta; Josie Cavazzana, volontaria associazione Acta e la psicoterapeuta e criminologa Dionisia Deplanu.

“È nostro dovere ascoltare, supportare e dare voce alle vittime – conclude Staffa - ma anche formare e sensibilizzare affinché nessuno resti solo di fronte a questo tipo di abuso. Il 24 ottobre sarà un momento di confronto, ma anche un punto di partenza per un’azione sindacale e sociale più consapevole e determinata”.