In Sardegna

Bono, cane picchiato e investito poco dopo: per l'aggressore 100 euro da pagare e messa alla prova

Cane-alex

Seguici anche sul nostro canale Whatsapp

NUORO. Il giudice di Nuoro ha ammesso alla messa alla prova l’imputato accusato di aver aggredito il cane Alex, sordo e cieco, morto poco dopo. Il giovane dovrà svolgere attività presso il Comune di Esporlatu e risarcire la Lav con una somma simbolica di 100 euro, stabilita in assenza di una proposta risarcitoria ritenuta accettabile dalla difesa. L’udienza per la verifica dell’esito è stata fissata al 29 settembre 2026. Lo fa sapere la stessa Lav.

Subito dopo l’aggressione, Alex aveva tentato di attraversare la strada ma, probabilmente stordito, era stato investito accidentalmente da un’auto. Nonostante i soccorsi immediati e il trasferimento in clinica, il cane era morto pochi giorni dopo.

A ricostruire i fatti erano state le immagini delle telecamere di sorveglianza, esaminate dai carabinieri, che hanno portato all’identificazione dell’aggressore grazie anche alla segnalazione della responsabile Lav di Sassari. L’associazione si è costituita parte civile nel processo, opponendosi alla richiesta di messa alla prova.

“La morte di Alex non può essere dimenticata. È nostro dovere dare voce a chi non può difendersi e pretendere giustizia”, ha dichiarato Alessandra Ferrari, responsabile area Animali Familiari Lav. “Contestiamo con decisione l’applicazione dell’istituto della messa alla prova in quanto pena assolutamente inadeguata alla sofferenza inflitta ad Alex”.

Lav ha ribadito che continuerà a battersi affinché episodi di violenza sugli animali non vengano minimizzati e siano puniti in modo coerente con la gravità dei fatti.