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CARLOFORTE. Un chiosco trasformato in una discoteca abusiva. È quanto hanno scoperto i carabinieri della Stazione di Carloforte, in collaborazione con il personale della Siae del distretto di Carbonia, alla vigilia dell'atteso evento del Girotonno. Nei guai è finito il titolare del chiosco-bar, un giovane imprenditore ventiquattrenne residente sull’isola, che è stato denunciato per gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e l'apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo.
Le indagini hanno preso il via da un controllo effettuato dai militari lo scorso 25 maggio: il chiosco era autorizzato solo alla somministrazione di alimenti e bevande, ma quel giorno sarebbe stato organizzato un evento con musica diffusa ad alto volume "senza le necessarie autorizzazioni di intrattenimento pubblico e senza il regolare pagamento dei diritti d’autore previsti dalla Siae", secondo i carabinieri.
Durante l'ispezione, inoltre, è stato rilevato un grave problema di sicurezza: tutte le uscite di emergenza risultavano chiuse dall’interno, creando un potenziale serio rischio per la sicurezza delle numerose persone presenti alla serata, in caso di necessità di evacuazione.
Sono quindi scattate le sanzioni per circa 3mila euro ed è finita sotto sequestro tutta la documentazione relativa all'organizzazione dell'evento abusivo.
