CAGLIARI. Nella giornata di oggi 7 maggio, celebra i 100 anni di Bartolomeo Simonetti a Cagliari.
A portare gli auguri da parte dell’amministrazione comunale è il presidente del Consiglio Marco Benucci che ha preso parte ai festeggiamenti insieme alla famiglia di Simonetti, consegnando una medaglia e una pergamena al nuovo centenario della città. “Con la sua vita dedicata al lavoro, alla famiglia e al servizio dello Stato, incarna i valori di dedizione e sobrietà, che sono fondamento della nostra comunità”, ha detto Benucci.
Nato a Borrello, in Abruzzo, nel 1925, Bartolomeo Simonetti ha vissuto una prima parte della sua vita come maestro elementare nella sua terra natale, per poi trasferirsi nel 1952 a Cagliari, città che lo ha accolto e che lui ha imparato ad amare. Qui ha lavorato all’Istituto nazionale gestione imposte di consumo, successivamente confluito nell’Intendenza di finanza e infine nella Direzione regionale delle entrate, contribuendo per decenni al buon funzionamento della macchina amministrativa. “Il signor Simonetti rappresenta un ponte prezioso tra generazioni” - spiega il presidente del Consiglio comunale – “Con la sua vita dedicata al lavoro, alla famiglia e al servizio dello Stato, incarna i valori di dedizione e sobrietà, che sono fondamento della nostra comunità. È un onore poter rendere omaggio a una figura così significativa”.
Sposato dal 1946 con la signora di 98 anni, è padre di due figlie e un figlio, Bartolomeo è ricordato anche per il suo passato da alpino, corpo d’élite dell’Esercito italiano, al quale trasmise i valori dell’impegno civile, anche come insegnante.
La cerimonia si è svolta in un clima di festa familiare, ma anche di profondo rispetto, per una vita vissuta con senso del dovere e amore per il prossimo. L’amministrazione comunale ha voluto così sottolineare quanto sia importante custodire la memoria viva delle persone che hanno costruito il tessuto sociale della città, rappresentando un patrimonio umano di inestimabile valore.