CAGLIARI. L'artista sardo Nicola Urru ha realizzato una nuova scultura di sabbia nella spiaggia di Platamona: stavolta il tema è quello dell'assalto eolico e della battaglia dei sardi contro l'installazione degli impianti.
La scultura ritrae un bambino che soffia su una girandola: dietro di lui le pale eoliche. "Braccia meccaniche che rubano il respiro del nostro mondo", scrive Urru, "non ruotano le pale, ma le nostre menti. Il cemento ha preso il posto delle nostre radici nel duro granito che ci ha sempre sorretto, in questo futuro irreale non vedo più il riparo e l'ombra di secolari alberi, ma vento caldo sotto l'acciaio, non ho più energia, mi fermo e muoio con lei".