In Sardegna

Seui riparte dalla musica: ottava edizione del Festival dedicato alla musica alternativa

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SEUI. Il paese di Seui punta dritto sulla musica indipendente. Nomi di spicco nel panorama della musica alternativa isolana e non solo saliranno sul palco di SeuInMusica il festival arrivato all’ottava edizione e diventato un appuntamento fisso per gli amanti della musica sperimentale. L’evento, organizzato dall’associazione culturale Kromatica e sostenuto dal Comune di Seui, è in programma da venerdì 21 a domenica 23 luglio nella piazza San Giovanni.

 

Tanti gli appuntamenti in calendario che animeranno il fine settimana, dalla mattina a notte inoltrata. Così come ricco è l’elenco degli artisti scelti quest’anno. Spiccano il trio del polistrumentista milanese ‘Ze in the Clouds’ per la prima volta in Sardegna assieme a due nomi d'eccezione (Gianluca Pellerito e Riccardo Oliva), Daniele Ledda con il progetto Clavius e il gruppo King Howl che sarà a Seui nell’ambito di un tour tra Italia ed Europa. Tra gli ospiti la band sarda Syncopated City, la musica da camera e post-rock dei Safir Nou, Tooker & Wazoo, Tum e Chicken Grease. Spazio a un omaggio dedicato al cantautore italiano Lucio Dalla dal titolo “Il mio nome è Lucio (un uomo come me)”: una sequenza di emozioni liberamente ispirate alla poesia lirica e musicale del grande artista bolognese.

 

Durante i tre giorni del festival SeuinMusica si svolgerà inoltre una masterclass di improvvisazione guidata tenuta da Simone Grande. In termini tecnici si tratta di una ‘conduction’: i musicisti improvvisatori interessati potranno iscriversi e aderire alla masterclass a titolo gratuito e si esibiranno domenica 23 luglio durante l’ultima giornata del festival. Saranno accolti musicisti di qualsiasi estrazione senza alcun vincolo rispetto alla tipologia di strumento utilizzato. “Abbiamo cercato di essere fedeli al tema scelto quest’anno ossia ‘alter-nativi’ - affermano i direttori artistici Andrea Sanna e Luigi Murgia - e nella selezione dei gruppi abbiamo cercato alcune espressioni tra le più originali, secondo noi, nel panorama musicale nazionale”.

 

A sostegno del festival anche l’amministrazione comunale guidata dal nuovo sindaco Fabio Moi: “La musica è parte integrante dell'identità dei seuesi, radicata nella lunga tradizione della Banda musicale la cui storia ha superato il secolo di attività. Sin dalla sua prima edizione, questa manifestazione si è affermata gradualmente come un evento di rilievo nel panorama musicale sardo. L'obiettivo nei prossimi anni è quello di promuovere ulteriormente la crescita della manifestazione”.

In vista del festival già in questi giorni le facciate delle vie del centro storico ospitano una serie di quadri in bianco e nero, realizzati da Luigi Murgia, che ritraggono musicisti all’opera: dalle icone mondiali del jazz a chi comunque ha lasciato un’impronta nel paese. Un’iniziativa per testimoniare il forte legame che Seui ha con la musica. Dal 21 al 23 luglio verranno aggiunti altri quadri realizzati da Salvatore Carboni in arte Kimbe.

 

Durante il festival sarà inoltre possibile visitare il percorso museale del Comune di Seui che comprende la Palazzina liberty, il Carcere baronale spagnolo del 1647, la Galleria civica, ospitata nel Palazzo storico comunale, la Casa Farci e “Sa Omu de sa Maja”.