In Sardegna

Allarme ambientalisti: "Muro di pale eoliche tra il mare e i boschi dei Sette fratelli"

Immagine-2023-04-03-113837

MARACALAGONIS. L’associazione ecologista Gruppo d’intervento Giuridico interviene con una serie di osservazioni nel procedimento di valutazione d’impatto ambientale relativo al progetto che prevede la realizzazione della centrale eolica “Bruncu de Lianu” proposto dalla società milanese Ecowind 2 s.r.l. a Baccu Mandara – Bruncu de Lianu, alle pendici del massiccio dei Sette Fratelli nel territorio di Maracalagonis. 

Gli ambientalisti definiscono il progetto presentato come un "muro" di pale eoliche: "Quattordici aerogeneratori alti 220 metri, sbancamenti, viabilità, cavidotti, cabine elettriche in area in buona parte boscata e ricca di macchia mediterranea, come chiaramente indicato anche dal piano paesaggistico regionale, come un visibilissimo muro di acciaio fra la costa e i monti dei Sette Fratelli".

"La centrale eolica - denuncia il Gruppo d'intervento giuridico - sorgerebbe ben dentro la fascia di rispetto estesa sette chilometri dal limite delle zone tutelate con vincolo". Il Grig ha chiesto al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica di negare la compatibilità ambientale del progetto e ha informato il Ministero della Cultura, la Regione autonoma della Sardegna, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari e il Comune di Maracalagonis.