In Sardegna

La garante dei detenuti a Quartucciu: "Minorenni in carcere peggio di un canile"

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QUARTUCCIU. "Un ammasso di ferro vecchio, peggio di un canile". Sono le dichiarazioni choc di Irene Testa neo garante dei detenuti in Sardegna. "Vetri rotti, umidità, ruggine ovunque - attacca -. Caseggiati in stato di abbandono circondano l'edificio principale. Il secondo piano della struttura dove alloggiano i ragazzi è stato chiuso perché pericolante". 

Nato negli anni Ottanta per ospitare un carcere di massima sicurezza, la struttura di Quartucciu venne subito convertita in istituto per minorenni. "Oggi ospita 8 ragazzi di cui solo 2 provengono dalla Sardegna. L'ultima bolletta della luce - spiega la garante - ha comportato una spesa di 29 mila euro. Non ho al momento il dato dei milioni di euro che ogni anno si spendono per tenere in piedi una struttura di questo tipo. In tanti anni che visito le carceri non ricordo di aver mai visto una struttura del genere. Pensare di rieducare i ragazzi in luogo come questo non è accettabile. Una situazione talmente grave che costringe non solo i ragazzi ma tutto il personale  che lavora all'interno a vivere in uno stato di sofferenza e degrado".

Testa conclude: "Chiederò con la massima urgenza alle autorità competenti di  attivarsi affinché l'istituto di Quartucciu possa essere chiuso il prima possibile e i ragazzi inviati in comunità, luoghi più adatti e più efficaci per il loro reinserimento nella società". (In alto una stanza del carcere di Quartucciu. Foto associazione Antigone)