CAGLIARI. Prosegue giovedì primo dicembre, alle 16:30 con un focus sulle arti e sulla letteratura negli anni di Enrico Berlinguer, il ciclo di seminari organizzato dalla Fondazione Berlinguer per discutere le idee e le relazioni del leader comunista con la cultura e le sue espressioni nel periodo in cui si sviluppa la sua leadership, gli anni Settanta ed i primi degli Ottanta del secolo scorso.

Il secondo incontro arriva dopo il grande interesse suscitato la settimana scorsa per le tematiche al centro del primo seminario organizzato nell’ambito dell’iniziativa.

Giovedì primo dicembre alle 16.30 nella Sala Convegni della Fondazione di Sardegna (in via San Salvatore da Horta 2), dopo il saluto della sindaca di Dorgali Angela Testone per la Fondazione Enrico Berlinguer e di Giacomo Spissu per la Fondazione di Sardegna, l’incontro sarà moderato dal regista Salvatore Mereu e dal docente dell’Università di Cagliari Ignazio Macchiarella.

Al centro dei lavori gli esiti dei laboratori frequentati dagli studenti della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università di Cagliari. Saranno i docenti a raccontarli: a quello tenuto da Rita Fresu sulla lingua di Enrico Berlinguer, seguirà quello coordinato da Stefania Lucamante sulla letteratura. David Bruni parlerà del cinema, Roberta Ferraresi del teatro, Ignazio Macchiarella della musica e Pamela Ladogana delle arti visive. Seguirà la discussione.

Il programma del ciclo di incontri si avvale del contributo dell’ateneo cagliaritano: significativo il ruolo della facoltà di Studi umanistici che ha messo a disposizione l’apporto scientifico di numerosi docenti e ha coinvolto studenti e studentesse in un lavoro di studio e approfondimento. All’ideazione e concreta organizzazione del programma ha dato un apporto essenziale il Comitato scientifico della Fondazione Enrico Berlinguer, il programma è sostenuto dalla Fondazione di Sardegna, dalla CGIL e dalla Lega delle Cooperative.