In Sardegna

"A Sestu 30 pacchi di mascherine per gli alunni a due giorni dalla chiusura della scuola"

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SESTU. "Oggi molti tra gli alunni delle scuole sestesi sono stati forniti di un bel quantitativo di mascherine da portare a casa. Un intero scatolone con oltre 30 pacchi di roba inutilizzabile per tante ragioni. Tutta questa sovrabbondanza è stata consegnata oggi, 6 giugno, due giorni prima della chiusura delle scuole". È quanto denuncia la consigliera comunale d'opposizione di Sestu Valentina Meloni Ruggeri.

"È risaputo che nessun alunno ha mai indossato lo schifo di mascherine fornite dal ministero, perchè veramente insopportabili, con un elastico improponibile che nel migliore dei casi si rompe quando si tenta di aprirlo", scrive la consigliera. "Se lo scopo era quello di non farle cestinare alla scuola, beh, mettere lo smaltimento a carico del destinatario mi pare brutto. Sarebbe senz'altro stato encomiabile il gesto di chi, non avendone bisogno, le avesse rispedite al mittente magari condividendo pubblicamente la presa di posizione verso un mero spreco di soldi pubblici per l'acquisto di roba scadente che nessuno ha mai utilizzato".

"Non giustifico il comportamento dei ragazzi, che si sono liberati dell'ingombro per non volerlo scarrozzare sino a casa con 40 gradi di temperatura. Serve un meritato rimprovero anche per loro, dopo il mea culpa dell'ideatore della consegna sovrabbondante".