In Sardegna

A Selargius una giornata per la cultura Rom: "Occasione per parlare dei loro diritti"

Locandina-Asce

SELARGIUS. Prima ‘Giornata per la cultura Rom’, giovedì 2 giugno a Selargius: la organizza l’Asce, l’associazione sarda contro l’emarginazione, nei locali del centro culturale (Strada Statale 387 del Gerrei, km 8).

A partire dalle 10 – e per tutta la mattinata – si terrà un convegno-dibattito, aperto dalla relazione dello storico e sociologo Luca Bravi, tra i maggiori esperti nazionali della storia dei Rom e dei Sinti in Europa.

È prevista la partecipazione di rappresentanti delle famiglie del cagliaritano e collegamenti con i principali insediamenti sul territorio regionale.

“E’ l’occasione per fare il punto sulla situazione dei Rom in Sardegna, sulla loro vita quotidiana, sulla promozione e protezione dei loro diritti di minoranza etnica, da decenni stanziale nella nostra Isola”, spiega Stefano Colaneri, referente e organizzatore della Giornata. 

Dopo una pausa per il pranzo sociale, i lavori proseguiranno nel pomeriggio – dalle 15 – con la costituzione del Gruppo Rom: “si tratta, di fatto, della prosecuzione di un lavoro che Asce ha iniziato da decenni – sottolinea Colaneri -, occupandosi dei diritti e delle politiche di integrazione delle famiglie Rom, con un approccio diverso da quello meramente assistenzialistico e spesso più efficace di quello istituzionale”.