OLBIA. Sono scattati nuovi sigilli nell'ambito delle sanzioni dell'Ue agli oligarchi russi, stavolta a Olbia. Nel mirino del provvedimento della Guardia di Finanza c'è Nikita Mazepin, il pilota di Formula1 nativo di Mosca (della scuderia Haas fino al 5 marzo scorso), che ha visto "congelarsi" beni per un totale di 105 milioni: si tratta in particolare di un complesso residenziale a Olbia, in località Portisco.
Come emerso dalle indagini l'immobile appartiene al pilota e a suo padre Dmitry Arkadievich Mazepin, risultato riconducibile a loro tramite un "veicolo societario estero".