CAGLIARI. Dodici anni di aste andate deserte. Ma (forse) è la volta buona: la Camera di commercio di Cagliari è riuscita a vendere il palazzotto (inutilizzato) al civico 65 di via Malta. A seguito dell'ultimo bando, rilanciato a gennaio (il primo risale al 2010), sono arrivate due offerte: una dalla ditta Granata Costruzioni Srl, con sede a Genneruxi, e l'altra dall'avvocato Enrico De Toni di Iglesias. 

Il secondo è stato escluso, così è arrivata l'aggiudicazione provvisoria in favore dell'imprenditore cagliaritano, che potrebbe entrare in possesso del palazzo con 2.214.009 euro (poco più di 114mila sopra la base d'asta). 

Se la partita dovesse chiudersi, la Camera di commercio userà i soldi per "il rimborso parziale del mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per l'acquisto dell'immobile del largo Carlo Felice n. 66/68 (ex sede della Banca Commerciale Italiana)": un acquisto sul quale avevano acceso un faro la Procura della Corte dei Conti e quella della Repubblica.