In Sardegna

Spettacoli, la risposta al sit-in in consiglio regionale: "Due milioni nella legge Omnibus"

CAGLIARI. Chiedevano un incremento di due milioni di euro per lo stanziamento dei fondi destinati allo spettacolo contenuti nella legge Omnibus, che sta per approdare in consiglio regionale. E l'hanno ottenuto. Si è concluso con un applauso all'assessore alla Cultura Andrea Biancareddu il sit-in sotto il palazzo di via Roma convocato dal Coordinamento Unitario per lo Spettacolo dal vivo della Sardegna

Operatori del settore stremati dopo un lungo periodo di epidemia che ha visto sbarrati i loro luoghi di lavoro, tra i più penalizzati dal virus: solo da pochi giorni la capienza è stata riportata al 100%. Si stima una perdita di ricavi di circa il 70%. E i fondi nella legge erano considerati insufficienti. Così c'era da approfittare della finestra temporale per la presentazione degli  emendamenti - fino a oggi alle 19 - per chiedere un correttivo. 

Sotto i portici del consiglio regionale, davanti agli operatori in  manifestazione, si è presentato l'assessore Biancareddu: "I due milioni richiesti sono stati inseriti nella legge", ha assicurato, "queste iniziative servono per sensibilizzarci, ma noi siamo già sensibili alla tematica. Solo che non sempre riusciamo a dare risposte in tempi brevi". Stavolta il responso pare sia positivo. La parola all'aula.