In Sardegna

Oristano, dopo gli episodi di violenza viola l'obbligo di dimora: in arresto un senegalese

volante
 

ORISTANO. Dopo alcuni episodi di violenza contro cittadini e forze dell'ordine, ha violato l'obbligo di dimora nel Comune di Oristano. Venerdì l'uomo, un senegalese di 29 anni, è stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Oristano, ed è finito ai domiciliari. 
 
Lo scorso giugno l’uomo, in stato di alterazione dovuta dall’abuso di sostanze alcooliche, si era introdotto all’interno di una chiesa dove, urlando frasi insensate, aveva interrotto la funzione religiosa; una volta condotto in Questura dagli agenti delle Volanti, era andato in escandescenza aggredendo i poliziotti e danneggiando alcuni arredi dell’ufficio.
Qualche giorno fa,  sempre in stato di ubriachezza, si era reso protagonista di un episodio molesto nella locale piazza Roma, comportamento interrotto grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine.
Nonostante i precedenti episodi, l’uomo non ha desistito dal suo comportamento sopra le righe, infatti, a distanza di poche ore, lo stesso, pur essendo sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di Oristano, incurante della misura a suo carico, dopo essersi allontanato in treno dalla città, aveva insultato e minacciato il capo-treno che voleva identificarlo perché sprovvisto di biglietto; anche in questo caso solo l’intervento della Polizia Ferroviaria aveva evitato che la situazione degenerasse.
Venerdì scorso l’epilogo, quando gli uomini della Squadra Mobile, su disposizione della Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dell’uomo.
Ora il ventinovenne non potrà uscire di casa né aver contatti con nessuno estraneo al suo nucleo familiare; se violerà le prescrizioni si apriranno per lui le porte del carcere.