In Sardegna

Coronavirus in consiglio regionale? No, il piano casa: è scontro

Zedda-Sanna

CAGLIARI. Coronavirus? No, piano casa. Sembra questo il tema che potrebbe entrare all'ordine del giorno  del consiglio regionale nelle prime sedute dell'assemblea dopo lo stop causato dall'epidemia che ha travolto il mondo. A esprimere perplessità sull'opportunità di trattare il tema era stato nei giorni scorsi l'esponente dei Progressisti Massimo Zedda:  "Abbiamo un numero di contagi tra il personale sanitario 5 volte superiore alla media nazionale e il presidente della Regione pensa di discutere in Consiglio regionale il finto “Piano casa” che non contiene proposte per la casa, ma costruzioni nella fascia dei 300 metri dal mare", aveva attaccato l'ex sindaco di Cagliari,  "Una decisione assurda. La Regione dovrebbe pensare alla tutela del personale sanitario, dei pazienti, mettendo in sicurezza gli ospedali e le case di cura per gli anziani, al reperimento di tutto il materiale e delle apparecchiature mediche necessarie". 

Ci risiamo , coma da copione, la sinistra è contro il nuovo piano casa, ma questa volta la popolazione potrebbe perdere...

Pubblicato da Quirico Sanna su Domenica 29 marzo 2020

Zedda aveva messo le mani avanti rispetto a un'indiscrezione, trapelata sulla stampa, su un'ipotesi dell'ordine del lavori del parlamento sardo. Sul fatto che il Piano casa venga considerato prioritario per far ripartire l'economia sarda arriva la conferma dell'assessore agli Enti locali Quirico Sanna. Che, rispondendo a Zedda, ha detto: "Ci risiamo, coma da copione la sinistra è contro il nuovo piano casa, ma questa volta la popolazione potrebbe perdere la pazienza. Perché", ha aggiunto l'esponente della Giunta, "dopo l’emergenza del Coronavirus, la gente ha bisogno di lavorare e se la sinistra continua a bloccare lo sviluppo e il  lavoro il rischio è che possa diventare un problema di ordine pubblico".