In Sardegna

Gregge sterminato dalla piena, parte la paradura per il pastore di Posada

Pecore-piena-posada

POSADA. I pastori si mobilitano per aiutare Carlo Careddu, l'allevatore di 48 anni di Posada che si è visto uccidere tutte le pecore - un'ottantina, molte delle quali stavano per partorire - dalla piena dei rio Posada, generata dall'apertura della diga di Maccheronis (QUI LA NOTIZIA). Lui, che dormiva nel suo terreno, si è salvato solo grazie al suo fuoristrada, col quale è riuscito a sfuggire alla furia dell'acqua. 

Tutti gli animali, invece, sono morti. E mentre Careddu lamenta il fatto che nessuno lo avesse avvisato dell'apertura dello sbarramento, i colleghi, attraverso Coldiretti di Nuoro e Ogliastra, si mobilitano per ricostituire il gregge con sa paradura: il gesto di solidarietà delle campagne sarde che aiuta i pastori che hanno perso tutto. Ognuno - chi potrà - donerà un capo, fino alla ricostituzione del gruppo di pecore perse.