In Sardegna

Cagliari, ladra d'appartamento arriva in Sardegna con documenti falsi: arrestata

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CAGLIARI. Aveva già messo a segno diversi furti in casa in Austria. Qui in Sardegna era riuscita ad arrivare con documenti falsi, mai emessi dalle autorità rumene. Ed era pronta a colpire ancora. Valentina Risteski, 26enne domiciliata in un campo nomadi di Roma, è stata fermata dalla Squadra Volante di Cagliari durante un controllo in un B&B, dove era stata segnalata la presenza di due cittadine di etnia Rom. Una di queste aveva un rintraccio cd “Schengen”, emesso dalle autorità austriache, e da un controllo più dettagliato nelle banche dati è emerso che a suo carico c'erano numerosi precedenti. 

All’arrivo dei poliziotti le due donne non erano già più presenti nella struttura, ma grazie a un rapido controllo nelle vie limitrofe sono state individuate e bloccate. Risteski ha fornito inizialmente delle generalità false dichiarando di chiamarsi Roxana Vieru, ma quando è stata sottoposta ai rilievi fotodattiloscopici negli uffici della Polizia Scientifica il riscontro ha fornito la vera identità con tutti i precedenti penali. La ragazza aveva addosso, nascosti negli slip, 600 euro e in un piccolo trolley che portava con sé sono stati trovati gli strumenti del mestiere, ovvero una calza da donna (da usare come guanto), due cacciaviti, una chiave inglese, due pezzi di plastica rigida (usati comunemente dai ladri d’appartamento come apriporta). Inoltre, all’interno di un calzino, sempre nascosto nel trolley, i poliziotti hanno trovato una fedina d’oro e un bracciale.

Al termine degli accertamenti la giovane è stata arrestata per falsa attestazione resa a un pubblico ufficiale, falso materiale e uso di atto falso, inoltre è stata indagata in stato di libertà per il possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e ricettazione.