CAGLIARI. Centocinquant'anni fa, a Tonara, nasceva Peppino Mereu, uno dei più grandi poeti in lingua sarda, autore di "Nanneddu Meu", uno ei canti popolari più importanti della Sardegna.
A ricordarlo, per la ricorrenza, è Enrica Fois, consigliera indipendentista della municipalità di Pirri. Lì "cè una strada che celebra questo importante poeta, ma faccio questo proposta all’amministrazione: vorrei che la strada venisse riqualificata per celebrare Peppino come merita. Potrebbe sorgere, se il privato fosse d’accordo", aggiunge la Fois, "un murale con i versi di una poesia di Peppino. Ciò gioverebbe ai cittadini e alla memoria di un grande sardo".
Ed eccoli, i versi.
Nanneddu meu,
su mund’est gai,
a sicut erat
non torrat mai.
Semus in tempos
de tirannia,
infamidade
e carestia.
