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Quartu, Delunas ai supermercati: "Regalate il cibo invenduto a chi ne ha bisogno"

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QUARTU. Il protrarsi dell’emergenza sanitaria che sta imperversando in tutta Italia e quindi anche a Quartu sta mettendo a dura prova il tessuto sociale cittadino. L’assessorato ai Servizi sociali è chiamato a rispondere alle grandi difficoltà create dalla sospensione della maggior parte delle attività, con tutte le conseguenze che questo comporta in termini sociali ma anche economici. "Faccio un appello alla grande distribuzione", annunca Stefano Delunas, sindaco di Quartu, "un appello al quale possono comunque rispondere tutti i supermercati, ma anche la Coldiretti. Chiediamo che non mandino al macero le derrate alimentari ma le regalino invece alle organizzazioni caritative affinché possano distribuirle ai più bisognosi". 

"Penso alle rimanenze di attività promozionali", spiega il primo cittadino, "ai prodotti che stanno per scadere e a quelli che non sono idonei alla vendita per alterazioni dell’imballaggio, ma che comunque si sono ben conservati. E anche al pane in eccedenza”. L’appello è stato messo nero su bianco e inviato ai vari responsabili di supermercati e puntin vendita cittadini. Con una lettera Delunas invita così a fare fronte comune, per condividere e realizzare tutte le proposte che possano portare sollievo alla comunità durante l’emergenza, in vista del ritorno alla normale vita quotidiana.

Ma la richiesta di sostenere la solidarietà in città arriva da tutta l’aula di via Eligio Porcu: “A nome di tutte le consigliere e i consiglieri comunali di Quartu Sant’Elena", commenta il presidente Mauro Contini, "non posso che unirmi all’appello rivolto al tessuto imprenditoriale quartese e non solo, chiedendo alla Gdo alimentare che opera in città di poter donare i prodotti in eccesso o che stanno per scadere. È il momento di stare tutti uniti ed esprimere più possibile il nostro spirito di solidarietà. Certi di voler combattere insieme anche nella lotta allo spreco alimentare, creiamo un circolo virtuoso che ci permetta di superare l’emergenza e di riprendere al più presto la vita quotidiana”.