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Ozieri, al via i lavori per la ristrutturazione della sede ex Enaip

Ec-anaip

OZIERI. Prevista per domani mattina, alle ore 11:30 nella sede di Ozieri del consorzio di bonifica del nord Sardegna, la consegna dei lavori del primo lotto funzionale “Ristrutturazione e messa a norma dei caseggiati ex Enaip (Ente nazionale Acli istruzione professionale) da destinare alla realizzazione della sede istituzionale del consorzio di bonifica del nord Sardegna”.

Con la consegna dei lavori di ristrutturazione dell’importante complesso edilizio sito a Chilivani, alla ditta Edimp srl, parte la fase operativa di una operazione voluta dall’attuale amministrazione consortile, che si prefigge di dare al consorzio una sede nel cuore della piana di Chilivani non gravata da costi di affitto, e di recuperare uno stabile pubblico di competenza regionale, oggi abbandonato e completamente vandalizzato. I lavori sono stati appaltati mediante procedura negoziata alla ditta Edimp di Pattada che si è aggiudicata la commessa offrendo un ribasso del 27,942 percento, ed avrà 120 giorni per completare i lavori in progetto.

 L’edificio che ha ospitato l’Istituto per la formazione professionale Enaip, è situato nella frazione di Chilivani ed ha una superficie di circa 1.800 metri quadrati tra Uffici, locali di servizio, aule ed officine. È inoltre pertinenza dell’edificio tutto il terreno circostante che presenta un’estensione di circa 15.000 mq. L’epoca di costruzione del complesso edilizio risale agli anni ’70. Attualmente di proprietà della Regione Sardegna, ma inutilizzato da circa un decennio e, di fatto, pressoché abbandonato, è stato recentemente acquisito dal Consorzio come nuova sede per le proprie finalità istituzionali.

Il progetto pertanto ha come obiettivo principale il recupero dell’edificio esistente, la sua ristrutturazione e l’adeguamento funzionale per la nuova destinazione d’uso. Quello appaltato è un primo lotto funzionale da 200.000 euro, su un progetto complessivo di recupero di tutto l’importante complesso edilizio da 600.000 euro. La progettazione e la Direzione dei lavori sono state affidate all’architetto Sergio Camboni, mentre responsabile unico del procedimento è l’ingegnere Giuseppe Bellu del Consorzio.