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ASSEMINI. Ad Assemini ritorna il Festival Letherario: in programma tre giorni dedicati alla cultura: dai libri, al teatro, passando per l’arte e la moda.
“Al contrario della televisione, che è un fenomeno di sottocultura, la lettura è un fenomeno di cultura”. A 50 anni esatti dalla tragica scomparsa le parole di Pier Paolo Pasolini suonano ancora assolutamente attuali, anzi oggi, in una società iperconnessa e intrinsecamente legata ai social e al digitale, lo sono più che mai. Assemini cerca nuove forme di coinvolgimento capaci di appassionare persone, reti e comunità.
Venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 novembre, la città vivrà un nuovo momento di fermento culturale. Tante occasioni di approfondimento, la mattina, nel pomeriggio e anche la sera, permetteranno di entrare a contatto con artisti e autori di livello nazionale, a partire da Andrea Scanzi e Tullio Solenghi, ma anche di approfondire l’arte contemporanea, per conoscere nuovi scrittori e nuove storie, per mettersi in gioco in prima persona nei laboratori di scrittura. Tre i centri culturali scelti per la rassegna, dove assaporare l’arte della parola e acquisire nuova consapevolezza, anche a vantaggio delle nuove generazioni: il Vecchio Municipio, la Biblioteca comunale e l’Auditorium comunale, recentemente inaugurato proprio dall’amministrazione Puddu.
“Il Festival Letherario è diventato un punto di riferimento per la nostra città e un motivo di grande orgoglio - commenta il Sindaco Mario Puddu -. Questa seconda edizione conferma che Assemini può essere protagonista in ambito culturale, offrendo un programma di alto livello, capace di unire intrattenimento e riflessione. Tra i tanti appuntamenti, sento particolarmente la serata dedicata a Sergio Atzeni, un autore che appartiene al cuore della nostra identità. Ma tutto il programma, compresa la sezione dedicata ai più giovani, dimostra che la cultura può essere un motore di crescita e partecipazione per l’intera comunità”.
“Siamo molto felici di questa nuova edizione del Festival, che vogliamo far crescere di anno in anno. E con il cartellone 2025 riteniamo di essere nella giusta direzione - aggiunge l’assessora alle Politiche culturali del Comune di Assemini Jessica Mostallino -. Per arricchire questo percorso di cultura abbiamo voluto coinvolgere anche muralisti e designer, e lanciare la novità della Sezione Kids, dedicata ai ragazzi. L’apertura del Festival sarà un’occasione molto glamour, con l’inaugurazione della mostra Boreale, lo spettacolo ‘Inutilmentefiga’ e la presenza della stilista Patrizio Sardo Marras. Ma di certo non verranno trascurate le tematiche importanti e purtroppo sempre attuali, a partire da bullismo e cyberbullismo, che approfondiremo grazie alla presenza di Teresa Manes, che ha vissuto da vicino questo dramma”.
La serata di sabato sarà il primo appuntamento del nuovo tour di Andrea Scanzi, che forte del successo del libro e dello spettacolo teatrale, porta in scena ‘La sciagura’. Scrittore, autore e interprete teatrale, nonché opinionista e firma di punta del quotidiano Il Fatto Quotidiano, dal 2011 ha portato in tour spettacoli di grande successo, raccontando a teatro le gesta di mostri sacri della cultura italiana quali Giorgio Gaber, Fabrizio De Andrè, Lucio Dalla, ma anche musicisti stranieri quali i Pink Floyd. Nel suo curriculum anche l’autobiografia di Roberto Baggio, un saggio su Beppe Grillo, due bestsellers sul vino e alcuni romanzi.
Domenica invece spazio alla Sardegna più profonda, con un omaggio a uno degli autori contemporanei più raffinati, più abile nel raccontarne lo spirito vero: in occasione dei trent’anni dalla scomparsa dello scrittore Sergio Atzeni, ecco il reading a due voci interpretato da Tullio Solenghi, straordinario protagonista del teatro italiano anche dopo la conclusione dell’avventura dello storico trio con Lopez e Marchesini, e l’artista sarda Elena Pau. Una serata dedicata alla memoria viva dello scrittore, per portare in scena una delle sue opere più amate, Passavamo sulla terra leggeri, con le musiche originali del Maestro Alessandro Nidi al pianoforte. L’opera presentata ad Assemini, curata da Rossana Copez, è una narrazione in scena fatta di voci e musica, tra leggende ancestrali e musiche senza tempo.
Politica e letteratura nei due appuntamenti di cartello, ma anche tanto altro. Il Festival Letherario, già in occasione dell’inaugurazione, permetterà di ammirare la mostra ‘Boreale’, curato da La Fille Bertha - illustratrice e street artist, con una formazione nell’ambito della pubblicità e dell’arte visiva - e Alessio Errante - disegnatore e tatuatore -. Due mondi che si specchiano in un’esposizione bipersonale nella quale saranno inclusi anche alcuni degli ultimi lavori dei due artisti.
E sempre venerdì spazio anche a ‘Inutilmentefiga’ di Elda Alvigini e ‘La moda non è un mestiere per cuori solitari’ con la nota designer Patrizia Sardo Marras, entrambi con la partecipazione della giornalista Francesca Figus. E poi sabato la presentazione del libro ‘Andrea, oltre il ragazzo dai pantaloni rosa’, con Teresa Manes - autrice del libro nonché madre d Andrea Spezzacatena, giovane vittima di bullismo - e la partecipazione di Lorella Costa, e domenica del volume ‘Chiara’, di Anna Lattanzi, in un dialogo con Giovanni Follesa.
Prevista anche una sezione Kids, affinché anche i bambini siano pienamente coinvolti e possano approcciarsi già da piccoli al mondo dalla letteratura. Sabato ecco i laboratori ‘Facciamo paura alla paura’, di e con Silvia Murgia e Simona Lai, incentrato su ‘Ballando con il buio’ di Ella Burfoot, e ‘Pagine ribelli’ di e con Andrea Fulgheri, cui farà seguito una lettura animata di ‘Piccole storie felici sulla natura’ di Dawn Casey, a cura di Angelo Trofa. Altri laboratori sono in programma domenica: ‘Sulla luna con la fantasia; sogni e suoni lunari tra le stelle’ di e con Silvia Murgia e Simona Lai riprende il testo ‘Il giorno della luna’ di Chris Hadfield; ‘Rivoluzione a fumetti’, a cura di Stefano Obino punta invece su “Persepolis”. Chiuderà il ciclo dedicato ai più giovani un’altra lettura animata, sempre a cura di Angelo Trofa: ‘Agata e la pietra nera’ di Ursula Kroeber le Guin.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Assemini, e nello specifico dall’assessorato alla Cultura, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato alla P.I. BB. CC. e della Fondazione di Sardegna. Si avvale del coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo. Tutti gli spettacoli saranno gratuiti, con la consegna dei biglietti affidata come di consueto all’associazione Proloco di Assemini.















