Culture

Torna "Lollas" a Quartu: case campidanesi aperte, concerti al nuraghe Diana

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QUARTU. Un programma di eventi che si snoderà nelle giornate dal 18 al 21 settembre tra case campidanesi, nuraghe Diana e la struttura alberghiera, immersa nel verde del Monastero, località Geremeas. Inaugura così, con un po' di anticipo sull'autunno, Lollas Quartu 2020, che per questa edizione prevede diverse novità rispetto alle precedenti edizioni. 

La manifestazione ha da sempre l'obiettivo di rilanciare le capacità attrattive dell’offerta del territorio di Quartu, attraverso la reinterpretazione dell’iniziativa "Lollas", nata da una intuizione dell'amministrazione nei primi anni ’90, che fece della città uno dei più dinamici centri culturali della Sardegna, precedendo di fatto tutte le kermesse di questo genere. "Quest'anno, oltre all'apertura al pubblico delle case campidanesi – ha detto il primo cittadino Stefano Delunas – abbiamo deciso di utilizzare anche altri luoghi suggestivi che si trovano all'interno del territorio quartese, e che si prestassero come contenitori - e fossero allo stesso tempo palcoscenici - di storia, di ambiente e di cultura. In tutto ciò ci siamo dovuti misurare anche con le limitazioni che ci impone la convivenza con il Covid 19, e ammetto che non sia stato facile, ma credo si possa comunque provare a godere della bellezza e dell'arte anche rinunciando a stare eccessivamente vicini".