Musica

Here I Stay Festival: tre tappe fra paesaggio, musei e live in battello

 

 

CAGLIARI. Triplice forza per l'edizione numero 11 dell'Here I stay festival. Due nuove location si aggiungono a quella classica di Fordongianus: il Museo Nivola a Orani e Istellas a Nurri. Si conferma il rapporto di simbiosi tra il festival e il paesaggio, un'impronta che l'omonima associazione ha sempre voluto mantenere: 5 giornate all'insegna del relax divertimento e il rispetto dell'ambiente.

Si parte con l'anteprima il 20 luglio dalle 10.30 al Museo Nivola di Orani. Tra gli ospiti Vanvera and The Golden Birdies, Tonto, Trees of Mint, So Beast e Fratellanza Dj set. Durante la giornata, a ingresso gratuito, si potrà assistere ai live, gustare prodotti gastronomici locali, visitare la mostra permanente di Costantino Nivola e quella dell'artista newyorkese Lawrence Weiner.

Gli appuntamenti proseguono il 14 agosto alle terme romane di Fordongianus con gli ospiti internazionali Gold Panda e A Place to Bury Strangers, nazionali come i Giuda e locali Su Contrattu Seneghesu, Ahead/astern e Matteo Leone. Una soluzione che punta sempre a miscelare stili musicali differenti tra la tradizione sarda e il rock.

Le tappe si concludono in una tre giorni (20, 21 e 22 settembre) a Istellas, in un luogo immerso nel verde con una terrazza che si affaccia sul lago Flumendosa. Un piccolo teatro all'aperto che è cornice di live e di performance circondate dagli alberi, una piscina, un ristorante e un grande villaggio con camere. Ospiti della prima data gli Otu, i Llay Lamas, i Massimo Volume e i Pow!. La manifestazione riprende il 21 alle 16 a bordo piscina con i Dj set e prosegue con i live tra gli alberi ed escursioni in battello. I protagonisti di questa seconda serata sono Alek Hidell, King Automatic, Howsewives e Zombie Zombie. Il festival chiude il sipario il 22 settembre con i live di Gianni Giublena Rosacroce, Scrondo e Dadar. Inoltre, sabato e domenica la programmazione è arricchita dagli incontri e dibattiti sul valore dei festival e la presentazione del libro "Marmaglia" di Emanuele Pittoni. 

L'Here I Stay nasce nel 2006 come etichetta discografica. Come spiegano gli organizzatori Andrea Pilleri e Mattia Mulas, l'idea era quella di creare un ponte con la scena sarda e internazionale creando una situazione che diventi il più possibile familiare.