Musica

"A history of death", il femminicidio nel nuovo video di Dorom Dazed

 

 

CAGLIARI. A tre anni di distanza da "Shameless", Tiziano Piu (in arte Dorom Dazed) si prepara a pubblicare "Ireneo", album di 8 brani che uscirà il 20 aprile per l'etichetta Seahorse. La produzione del disco, registrato al V Studio di Cagliari, vanta la partecipazione di numerosi musicisti, tra i quali: Alessandro Castellano (batteria), Giovanni Serra (basso), Fabrizio Mulliri (batteria), Mark Grace (chitarre e voce), Fabrizio Collu (tastiere), Mario Melis (batteria), Luigi Marchini (violino), Federico Diana (chitarra) e in particolare c'è quella del polistrumentista Omid Kazemijazi, noto per aver collaborato con i Verdena.

Come racconta Piu, per quest'ultimo lavoro ha scelto di percorrere una strada verso il cantautorato italiano che si avvicina per le sonorità al pop rock alternativo, mantenendo una linea intimista da un punto di vista delle tematiche. Una delle composizioni che si discosta molto dal vecchio repertorio è "A history of death", un brano che parla di una storia di femminicidio, accompagnato dal video realizzato da  Francesca Corona: una storia inventata che prende ispirazione da tantissimi fatti di cronaca in cui l'autore si immedesima negli stati d'animo delle vittime.