SARROCH. Sequestro di droga a Sarroch. Il Corpo Forestale insieme al Nucleo investigativo dell’Ispettorato di Cagliari ha scoperto 209 piante di canapa in località Spagnolu, in un fondo edificato, lo scorso 12 maggio.
Il proprietario degli immobili, presunto responsabile delle attività illecite, è stato tratto in arresto in flagranza di reato. L'accusa per lui è di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio. È finito ai domiciliari.
Sequestrati anche i fabbricati e gli impianti funzionali alla coltura.
Le operazioni sono state perché dall'esterno dell'area, completamente recintata, era percepibile il tipico odore emanato dalla marijuana e, inoltre era stata notata, dietro uno dei fabbricati, la presenza di alcune piante di cannabis.
Così è stato accertato che all'interno di uno dei fabbricati erano state allestite tre stanze completamente attrezzate per la coltivazione della cannabis, con impianti di illuminazione, aerazione, climatizzazione, umidificazione.
In due delle stanze sono stati rinvenute piante di cannabis coltivate in vasi e prossime alla maturazione. All'interno della proprietà è stato scoperto un ulteriore locale, adibito alla coltivazione: un vano interrato accessibile da una botola. Qui sono state rinvenute infiorescenze di canapa indiana in fase di essiccazione.
Rinvenute, inoltre, attrezzature per la determinazione del peso e per il confezionamento della droga.
I narcotest su campioni delle sostanze sequestrate, richiesti ed immediatamente eseguiti grazie alla collaborazione del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, hanno evidenziato positività ai derivati della canapa indiana.
Lo scorso 13 maggio il Giudice del Tribunale di Cagliari ha convalidato l'arresto come richiesto dal P.M. e per l'uomo è stata applicata la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel Comune di Sarroch.