CAGLIARI. “Saranno finalmente liquidate le risorse perequative relative agli anni 2023 e 2024”. Ad annunciarlo, dopo le polemiche degli ultimi giorni, è l’Arnas Brotzu in un comunicato.
Nel dettaglio, nel mese di luglio saranno liquidate le Dep (Differenziali economici di professionalità) per tutto il personale, ad agosto sarà corrisposta la perequazione retributiva per l’anno 2023 e, infine, nel mese di settembre sarà liquidata la perequazione relativa al 2024.
Novità anche per quanto riguarda dirigenti sanitari, che da anni attendono il riconoscimento degli incarichi previsti dal contratto. Tra settembre e ottobre 2025 saranno riconosciuti, assegnati e liquidati gli incarichi dirigenziali, dando concreta attuazione a un diritto fino a oggi disatteso. "Un atto che premia merito, responsabilità e professionalità, restituendo dignità ai contratti e motivazione al personale", fa sapere l'azienda ospedaliera.
"L’assessorato della Sanità ha da tempo completato gli adempimenti legati alla perequazione stipendiale della dirigenza e del comparto all’interno delle Asl, con un’azione seria e concertata che ha raccolto l’apprezzamento unanime delle parti sociali e che ha messo definitivamente fine ad un’ingiustizia che si protraeva da anni. – spiega l’assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi - L’opposizione si preoccupa delle tempistiche di erogazione degli incrementi dimenticando la propria inerzia totale nelle passate legislature e dimostrando una volta di più la mancanza di conoscenza dei passaggi estremamente complessi che caratterizzano nel concreto il meccanismo della perequazione”.
“Fin dal mio insediamento, in piena sintonia con la presidente della Regione e con l’assessore alla Sanità, ho ritenuto prioritario dare un segnale forte e concreto al personale dell’Arnas. Parliamo di professionisti che, con grande senso del dovere, garantiscono quotidianamente cure e assistenza ai cittadini.