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CAGLIARI. Si è svolta oggi, presso la caserma “Brig. m.o.v.m. Enrico Zuddas”, sede del comando legione carabinieri Sardegna, la cerimonia per il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri. L'evento, simbolicamente legato al 5 giugno, data della prima concessione della medaglia d’oro al valor militare alla bandiera dell’Arma nel 1920, ha assunto quest’anno un ulteriore valore poiché la bandiera di guerra dell’Arma è stata insignita della tredicesima medaglia d’oro al valor civile per l’impegno nella tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, nella prevenzione e nel contrasto di sfruttamento, bullismo e maltrattamenti. Il bilancio dell'operato dei carabinieri racconta, nel cagliaritano, dei risultati importanti anche a fronte di crimini particolarmente efferati: femminicidi, spaccio e tanto altro
La cerimonia è iniziata alle 18.30 con lo schieramento delle rappresentanze di tutte le componenti dell’Arma operanti in Sardegna. Il generale di brigata Stefano Iasson, comandante della legione, ha reso omaggio alla bandiera di guerra del 9° battaglione carabinieri Sardegna e al gonfalone della città di Cagliari, rivolgendo nel suo intervento un pensiero ai caduti, alle loro famiglie e agli allievi carabinieri della scuola di Iglesias.
Ampio spazio è stato dedicato alla consegna degli encomi conferiti da varie autorità dell’Arma. Tra questi, due encomi solenni del comandante generale sono stati assegnati a militari della compagnia di Dolianova per aver tratto in salvo una persona disabile da un’abitazione in fiamme. Un altro encomio solenne del comandante interregionale è andato a militari che affrontarono e arrestarono l’autore di un omicidio in stato di alterazione da stupefacenti.
Due marescialli della stazione di Ploaghe hanno ricevuto un encomio solenne per aver salvato un anziano intrappolato in un appartamento in fiamme. Il capitano Giovan Maria Seu è stato premiato per aver coordinato un’indagine complessa contro un sodalizio criminale che ha portato a 49 arresti. Riconoscimenti sono stati conferiti anche a militari della compagnia di San Vito per aver individuato e arrestato in tempi rapidi l’autore di una violenza sessuale su minore e a membri della compagnia di Carbonia per aver identificato il responsabile della fabbricazione di un ordigno esplosivo.
Un gruppo del nucleo investigativo di Cagliari ha ricevuto un encomio per un’indagine che ha portato all’arresto di 22 persone e al sequestro di stupefacenti per un valore di circa due milioni di euro. Gli investigatori della compagnia di Mogoro sono stati premiati per aver smantellato un gruppo criminale dedito alla coltivazione di marijuana. Militari della compagnia di Carbonia hanno ricevuto un encomio per l’arresto dell’autore di una brutale aggressione armata con motosega. Un riconoscimento è stato assegnato anche a membri della compagnia di Quartu Sant’Elena per l’arresto dell’autore di un omicidio avvenuto dopo una breve fuga.
Il colonnello in congedo Mariano Lai è stato premiato per la direzione di un’indagine su una rapina a un istituto di credito, mentre il tenente colonnello Marcello Sardu ha ricevuto un encomio per il comando del battaglione msu durante la missione kfor in Kosovo.
Infine, è stato conferito un encomio semplice collettivo allo squadrone eliportato cacciatori di Sardegna di Abbasanta per l’arresto di tre soggetti responsabili della coltivazione di oltre 9.500 piante di canapa indiana e del sequestro di 40 chilogrammi di marijuana.
Durante la cerimonia è stata ribadita l’importanza del ruolo dei carabinieri non solo nella repressione dei reati, ma anche nella prevenzione, nell’educazione alla legalità e nel sostegno quotidiano alle comunità locali.