CAGLIARI. "I barbari del sabato sera, anche ieri sulla piazza della chiesa di Sant'Eulalia, hanno avuto il loro momento di gloria, culminato col torneo delle bottiglie, che premia chi ne spacca di più, chi colpisce l'avversario o i passanti terrorizzati". Comincia così il lungo post pubblicato da Salvatore Nonnis, residente della Marina, a corredo di due video che mostrano lo scempio delle scalette di Sant'Eulalia piene di cocci di bottiglie, bicchieri vuoti e cicche di sigarette. "Neppure nei peggiori bar di Caracas", scrive Nonnis indirizzando il suo messaggio al sindaco Massimo Zedda.
"Il torneo inaugurato nel mese di settembre - racconta Nonnis - inizia alle 17,00 della sera, segue alle 18,00 con la partecipazione esterna alla Santa Messa, accompagnata con musiche, rap coloriti e turpiloqui che neppure i peggiori bar di Caracas osano emulare. Si termina a notte fonda tra urla, risse e bottigliate, non disdegnando di lasciare i loro souvenir nell'attiguo campo di basket di S. Eulalia, dove al mattino seguente vanno i bambini a giocare. Con buona pace dei residenti - conclude Nonnis - presi in ostaggio da piccoli e grandi barbari, che ancora una vollta hanno onorato il loro sabato sera".