CAGLIARI. Sarà la Airgreen srl a gestire l’elisoccorso in Sardegna per i prossimi otto anni. La società piemontese si è aggiudicata il bando da 71 milioni lanciato la scorsa estate dalla Regione per l’affidamento del servizio che nell’Isola si appoggerà ai tre scali aeroportuali di Cagliari-Elmas (Airbus, h 12) Alghero-Fertilia (Airbus, h 12)e Olbia-Costa Smeralda (Leonardo, h 24).
Altrettanti saranno gli elicotteri tecnicamente attrezzati che la società è chiamata a fornire, mentre il personale sanitario sarà interamente a carico del servizio sanitario sardo: “Da oggi cambia radicalmente il modo di fare soccorso in Sardegna”, spiega l’assessore alla Sanità Luigi Arru a margine della conferenza stampa convocata in mattinata dal governatore Francesco Pigliaru nella sede dell’assessorato di via Roma.
La palla passa ora ad Areus, chiamata a far decollare in tempi rapidi il servizio: “L’obiettivo è partire dal 1 luglio”, annuncia il numero uno di Areus Giorgio Lenzotti. Già lanciato il bando per operatori medici e infermieri: “Ne servono 40 per non incrementare troppo l’orario di lavoro dei medici - spiega Lenzotti - 185 le domande già arrivate, di cui 75 da parte di medici e il resto da infermieri. Procederemo alle selezioni entro il 15 marzo, per poi passare alla formazione da ultimare entro metà giugno per partire l’1 luglio”. Nel frattempo Areus si preoccuperà di chiudere gli accordi con le società di gestione dei tre scali sardi, con una spesa già preventivata di 250 mila euro annui per base.