CAGLIARI. Due turiste francesi sono state bloccate all'aeroporto di Cagliari e sanzionate. Nelle valigie trasportavano conchiglie, ciottoli di mare asportati dalle spiagge, ma in particolare una di loro nascondeva 8 pezzi di stalagmiti, di varie dimensioni staccate dalla pavimentazione della grotta di Su Mannau di Fluminimaggiore, (zona facente parte di un ampio complesso carsico creatosi nel periodo Cambriano e tutelato legge). La donna era in partenza per Parigi (Orly) ed è stata trovata in possesso di 4 conchiglie e 66 ciottoli di mare asportati, rispettivamente, dalle spiagge di Su Giudeu a Chia e Tuerredda. La sanzione amministrativa va da € 500 a € 3.000 oltre al sequestro amministrativo di quanto illecitamente asportato. Il danno ambientale fatto da chi commette questo reato è enorme. Infatti, la velocità media di crescita delle stalagmiti in Sardegna è di circa 1-2 millimetri ogni 100 anni. Quindi oltre al pagamento della sanzione amministrativa, la turista dovrà rispondere della sua condotta all’Autorità Giudiziaria per il reato di “distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto”.
L'altra turista, anche in questo caso francese e diretta a Parigi, è stata invece trovata in possesso di 118 conchiglie prelevate dalla spiaggia del Poetto di Cagliari. Anche per lei è scattato il sequestro con annessa sanzione amministrativa. I controlli sono stati condotti congiuntamente dal personale dell'Agenzia delle dogane, Fiamme gialle e operatori della security Sogaer.
