CAGLIARI. Un altro successo per Monumenti Aperti. L'edizione 2017, quando mancava ancora un'ora alla chiusura dei siti, alle 19 ha fatto registrare 100.000 firme sui registri all'ingresso dei siti (70 su 78 quelli censiti). “Cento è un numero bellissimo. Oltre cento è un numero ancora più bello", ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Cagliari Paolo Frau, "Siamo pieni di gratitudine per lo squadrone di Monumenti Aperti e un pensiero particolare lo abbiamo per le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi che ci hanno accompagnato nelle visite e riempito di emozione con il loro entusiasmo e dedizione. Grazie a tutti gli insegnanti e alle associazioni che si sono impegnate nella iniziativa". Il sito più visitato di questa edizione è l’Ospedale con i sotterranei del San Giovanni dove sono state raccolte 9088 firme, segue l’Orto Botanico con 7301 firme e al terzo posto il parco archeologico di Tuvixeddu con 5080, oltre 4.000 il Museo Archeologico.
Il Trentapiedi itinerario proposto dal gruppo di didattica e comunicazione di Beni Culturali dell’Università di Cagliari si conferma il più seguito, ma grande affluenza è stata registrata anche negli altri itinerari a partire da quello dedicato alla riscoperta del quartiere di San Benedetto.
E’ stata una edizione assistita dal sole e da temperature quasi estive, nonostante ciò moltissimi turisti e cagliaritani hanno scelto di restare in città e di muoversi tra i quartieri della città alla scoperta di siti nuovi o di riscoprire monumenti sempre visitabili grazie alle oltre 6000 guide volontarie di scuole e associazioni che con grande passione li accolgono e che sono da sempre l’anima della manifestazione.
Il dato dalla ventesima edizione era di 97 mila firme su 81 siti visitabili
Grande successo ha avuto i Racconti di Monumenti Aperti, che quest’anno ha visto protagonista il giornalista e scrittore Francesco Abate autore del racconto Bellepòc e s’Arrevesciu che è stato presentato sotto forma di spettacolo dallo stesso Abate e dall’attore Jacopo Cullin domenica nel Teatro Comunale di piazza Dettori, gremito in ogni ordine di posti.
Tutto esaurito anche in tutte le iniziative dedicate ai bambini che hanno proposto quattro diversi itinerari con visite sul battello, a piedi e in bici.