CAGLIARI. Il Comune corre ai ripari: “Siamo riusciti a sbloccare le risorse. I parchi cittadini non chiuderanno”. La rassicurazione arriva dall’assessore al Verde pubblico Paolo Frau. Era tra i destinatari della lettera d’allarme inviata dal dirigente del suo assessorato, Claudio Maria Papoff: sette aree verdi cittadine, c’era scritto, devono chiudere a breve perché non possono essere rinnovati gli appalti per la gestione, custodia e manutenzione. Nell’elenco c’erano Monte Urpinu, San Michele, Ex Vetreria, Orto dei cappuccini: tutti da sbarrare dal 15 maggio al 30 giugno. Motivo: gli affidamenti avevano problemi, non potevano essere rinnovati. Per gli stessi motivi rischiavano la chiusura anche I servizi igienici delle piazze Ingrao e Costituzione. E, scriveva ancora Papoff, a causa di carenze d’organico nel servizio da lui diretto, non è stato possibile bandire le nuove gare: le chiamate di due professionisti che avrebbero potuto affiancare Papoff sono rimaste incagliate negli uffici finanziari del Comune, che non avevano dato il via libera.
“Ci siamo subito adoperati per cercare una soluzione”, spiega Frau, “prima della data di scadenza delle convenzioni con I gestori procederemo con la proroga”, assicura, “intanto sono state sbloccate le risorse per bandire le nuove gare”. Una corsa contro il tempo, per evitare catena e lucchetto.