SASSARI. Alfredo Cospito si è rotto il naso scivolando mentre si faceva la doccia a causa di un mancamento all’interno del carcere di Sassari.
L’anarchico, al 41 bis, è in sciopero della fame da 100 giorni per protesta contro la misura detentiva speciale.
A diffondere la notizia è stato il suo legale, Flavio Rossi Albertini, spiegando che le condizioni del suo cliente, visitato oggi dalla sua dottoressa Angelica Milia, sono in netto peggioramento. L’avvocato ha spiegato che Cospito fatica a camminare e starebbe facendo uso della sedia a rotelle. Tutti i valori sono in calo e c’è il rischio di un edema cerebrale.
Mercoledì scorso l’appello del medico e degli avvocati per anticipare l’udienza sul regime di carcere duro fissata tra tre mesi.