CAGLIARI. “L’ennesima calata di braghe di Pigliaru e compagni”. Duro affondo del coordinatore regionale di Forza Italia Ugo Cappellacci dopo l'approvazione della delibera di giunta che trasferisce al ministero per lo Sviluppo economico i fondi per la realizzazione della banda larga sull'Isola: “La Regione - accusa Cappellacci - trasferisce al ministero i propri fondi Fesr affinché realizzi l’intervento relativo alla banda larga con la sua società in house: insomma, lo Stato centrale scippa e la Giunta regionale porge pure la borsa dei sardi per agevolare l’operazione".
"È tutto messo nero su bianco", spiega Cappellacci, che riporta testualmente il contenuto dell'accordo: "‘La Regione Sardegna si impegna, nei confronti del Ministero dello Sviluppo Economico: a) a trasferire sul c/c aperto presso il MEF – IGRUE, le risorse finanziarie previste all’art. 5 ed a comunicare di volta in volta al MEF-IGRUE ed al Mise di aver provveduto al versamento dell’importo sul conto corrente destinato all’intervento Banda ultra larga FESR della regione e preventivamente comunicato". "Si tratta - conclude il coordinatore azzurro - di oltre 40 milioni che vengono presi e mandati a Roma e che dimostrano l’ipocrisia di una Giunta regionale che si riempie la bocca di grandi proclami ma che dimostra nei fatti di essere l’esecutivo più anti-autonomista della storia sarda”.