CAGLIARI. Dopo il falso allarme di ieri (qui la notizia) sono ripartite alle prime luci dell'alba, tra Calamosca e la Sella del Diavolo, le ricerche di Roberto Taccori, il quarantasettenne scomparso dalla sua casa di Quartu, del quale si sono perse le tracce da lunedì mattina.
I vigili del fuoco hanno attrezzato un posto di comando avanzato sul posto, una unità di comando locale indispensabile per i collegamenti radio e telefonici, per la gestione e il coordinamento delle attività di ricerca e delle squadre in campo. Presente anche una unità Tas (Topografia Applicata al soccorso) che opera con sistemi e attrezzature avanzate di geolocalizzazione e tracciatura GPS
in contatto radio con le squadre operative.
Nelle aree di ricerca coinvolti la squadra 4A del distaccamento del porto, il nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) con i droni, l'unità cinofila regionale con i cani e la squadra Saf (Speleo Alpino Fluviale) per raggiungere le aree impervie.