CAGLIARI. Il pesce usato per il sushi non era tracciato. E non era stata nemmeno rispettata la scheda prevista per l'abbattimento della temperatura, necessaria per eliminare le possibili infestazioni di Anisakis, il parassita pericoloso per l'uomo.
Per questo i carabinieri del Nas di Cagliari ieri, durante controlli disposti nel settore della ristorazione, hanno sequestrato sette chili di pesce destinati a diventare sushi in un'attività della città (il nome non viene fornito dai carabinieri). Il valore commerciale della merce era di circa 400 euro: per il titolare è anche scattata una multa.