CAGLIARI. "Da lunedì ci fermiamo: non viaggiamo più. Oggi il gasolio era a 2,30 al litro, non ce la facciamo". A confermare che le voci di uno sciopero sono realtà è Gabriele Frongia, di San Nicolò d'Arcidano, uno degli organizzatori dell'incontro che ieri ha radunato a Tramatza oltre 340 autotrasportatori della Sardegna, "ma nel gruppo siamo più di 450", precisa.
Lì la decisione condivisa: la protesta ci sarà. A partire da lunedì all'alba, i camionisti incroceranno le braccia e parcheggeranno i loro mezzi, sia nei porti che davanti alle aziende industriali e non effettueranno le consegne previste. "Non rientriamo più nei costi", dice Frongia, "Io ho 40 mezzi e 38 dipendenti, ci occupiamo della distribuzione alimentare. Siamo tutti d'accordo. Chiediamo il taglio delle accise, perché così non possiamo continuare".