CAGLIARI. Una vasta operazione antidroga - denominata Santa Fe - è stata condotta all’alba di questa mattina nel quartiere di Sant’Elia a Cagliari. Sono finiti in manette tre giovani, Angelo Masala (26 anni), Diego Dario Caria (25), Gianluca Mallus (20, ai domiciliari), e il padre del primo, Vincenzo Masala (51 anni).
I quattro avevano creato la piazza dello spaccio subito dopo il lockdown e contavano oltre 100 clienti che arrivavano da tutta la provincia.
Nelle perquisizioni i carabinieri hanno trovato 4.600 euro in contanti 47 dosi coca 9 grammi eroina.
Il giro ammontava a circa 15mila euro al mese, secondo le ricostruzioni.
Gli spacciatori avevano creato magazzini all’interno delle zone comuni dei condomini in un palazzo tra via Uzeri e via Schiavazzi, costruendo con mattoncini in cemento delle postazioni abusive con delle vedette.
Riuscivano a spacciare anche attraverso un cilindro magnetico, con dentro la droga, che inserivano sotto le auto. Riuscivano a fare 30 azioni al giorno di spaccio in pieno lockdown, inoltre impiegavano il denaro in investimenti riciclandolo.
Le indagini nel quartiere di Sant'Elia erano partite il 7 luglio 2020. In pieno periodo lockdown. Con l’importante operazione denominata "Dama del Rosso" che portò all’arresto di 33 persone nel palazzo Galiazzo, centrale di spaccio del quartiere.
In seguito agli arresti e alla disarticolazione dello spaccio nell’ottobre 2021 è stata incendiata l’auto del Brigadiere, una Hyundai Santa Fe, che si occupava delle indagini nel quartiere. Da questo prende il nome l’indagine.