SANLURI. Uno lite a centrocampo. Le mani finiscono in faccia. Intervengono compagni di squadra di entrambi i protagonisti. Chi cerca di fare da paciere finisce coinvolto. Subentrano anche le riserve che indossano anche le pettorine. Ed è rissa totale, con pugni e calci.
È successo ieri a Muravera, quando in campo si confrontavano la squadra degli Allievi locali con quella del Muravera. Una scazzottata in campo, senza esclusione di colpi. Con gli staff che hanno fatto fatica a calmare gli animi. (Il video è oscurato perché sono coinvolti minorenni).
Un episodio terribile, che viene biasimato in un comunicato ufficiale del Muravera calcio. Lo riportiamo integralmente.
In relazione ai noti fatti accaduti nella giornata del 6 febbraio 2022, durante la partita del Campionato Allievi tra il Muravera e il Sanluri, che hanno coinvolto alcuni giovani calciatori di entrambe le Società, l'A. S.D. Muravera Calcio sente il dovere di scusarsi pubblicamente per l'atteggiamento tenuto da alcuni tesserati che sono risultati pregiudizievoli rispetto al modo con cui la Società gialloblu concepisce lo sport, il calcio e il suo valore soprattutto quando a praticarlo sono i giovani appartenenti a una realtà che si é sempre contraddistinta in ambito regionale e nazionale per il suo leale comportamento tendente a favorire l'immagine migliore dello sport.
Fin dalla sua costituzione il Muravera Calcio ha sempre cercato di favorire lo sviluppo dello sport e del calcio in particolare, quale mezzo che in qualche maniera potesse consentire attraverso la sua pratica momenti di aggregazione e condivisione per i ragazzi del paese.
Quanto accaduto nella mattinata di domenica 6 febbraio è un grave fatto del quale il Club si assume tutte le responsabilità, anche e soprattutto per il grave impatto che le immagini, non autorizzate, che compaiono sui social, stanno suscitando nell'opinione pubblica. Tali situazioni vanno al di là rispetto ai principi nei quali il Muravera Calcio ha sempre creduto e che cercherà di continuare a mettere in pratica per evitare che simili situazioni possano ripetersi in futuro.
E arriva anche il comunicato del Sanluri.
"Condanniamo con fermezza i fatti accaduti ieri a Muravera nel campionato Allievi, ma come società responsabile dell'attività sportiva di circa 180 tesserati di tutte le età, vogliamo metterci definitamente una pietra sopra.
Alimentare polemiche inutili con video, commenti, e giudizi gratuiti, non aiuta la crescita e la formazione di un adolescente di 16-17 anni.
Abbiamo avuto modo di confrontarci con i nostri ragazzi, consapevoli degli errori commessi e desiderosi di riscattare un comportamento certamente non degno di lode.
Continueremo a insegnare e difendere i valori dello sport"