ROMA. I grandi elettori scelgono l'usato sicuro: Sergio Mattarella, 80 anni, è di nuovo presidente della Repubblica. La conferma è arrivata con un applauso scattato a quota 505 voti, il quorum necessario all'ottavo scrutinio.
Il Capo dello Stato ha accettato il bis del mandato dopo un colloquio col premier Mario Draghi.
Nel pomeriggio, dopo un confronto con i capigruppo di Camera e Senato, Mattarella aveva detto: "Se c'è bisogno sono a disposizione, anche se avevo altri piani".
La decisione di chiedere una disponibilità per il bis è maturata dopo una settimana di vani tentativi da parte degli schieramenti, centrodestra da una parte e Pd, M5s e Leu dall'altra, di trovare un nome condiviso, magari di una donna.
In realtà la "trattativa" si è sviluppata con il centrodestra, Salvini in testa, che sparava una serie di nomi e l'altra parte che non accettava. Mattarella era l'unico uomo della provvidenza per superare lo stallo.
Fuori dall'accordo è rimasta Giorgia Meloni con Fratelli d'Italia, che ha espresso il dissenso votando Carlo Nordio. Un nome che è riecheggiato poche volte nell'aula di Montecitorio mentre il presidente della Camera Roberto Fico procedeva con lo spoglio: il nome di Mattarella è arrivato a valanga.