CAGLIARI. Vendeva tamponi antigenici rapidi, ma non aveva l'autorizzazione. Un commerciante dell'hinterland cagliaritano è stato denunciato dai carabinieri del Nas, guidati dal comandante Nadia Gioviale.
Il provvedimento è scattato nell'ambito di una serie di controlli effettuati dai militari del nucleo antisofisticazioni per la verifica del rispetto della normativa sulla certificazione verde e sulla corretta attuazione delle disposizioni sull'esecuzione dei test rapidi e dei tamponi.
Nella rivendita - sulla quale non vengono al momento forniti ulteriori dettagli - i carabinieri hanno scoperto circa 8.000 test rapidi antigenici "ad uso esclusivo professionale di categorie tassativamente individuate (farmacisti e rivenditori autorizzati), che in realtà erano in libera vendita da parte di un commerciante non autorizzato", spiegano dall'Arma.
Il materiale, del valore di circa 35mila euro, è stato sequestrato e sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare se altri esercizi commerciali abbiano acquistato indebitamente gli strumenti diagnostici.