CAGLIARI. Un errore sui mastelli? A Cagliari è peggio che creare una discarica abusiva. Meglio: nel primo caso arriva la multa, spesso e per varie cause. Nel secondo gli incivili, molto più spesso, la fanno franca e le sanzioni sono molte meno. Certo, i contenitori dei rifiuti hanno i codici a barre, quindi l'irregolarità è più facile da imputare e il verbale è subito compilabile. Ma a vedere i numeri delle sanzioni elevate nel 2021 dalla polizia locale di Cagliari in tema mdi rifiuti, salta subito all'occhio l'enorme differenza di sanzioni comminate a chi abbandona buste maleodoranti su strade e sterrati e a chi, magari per errore, mette la scatoletta di tonno nella carta. O, magari, lascia il contenitore in esposizione nell'orario sbagliato.

I dati sono forniti dal comando di via Crespellani. Nell'anno appena trascorso, nella città delle polemiche per il proliferare delle discariche abusive, sono state elevate appena 29 multe per abbandono di buste di immondizia, in violazione del testo unico ambientale. Il massimo a novembre, con nove verbali.

Sono state invece ben 310 quelle consegnate a chi ha messo fuori i mastelli al di fuori dell'orario consentito, 58 quelle per omessa manutenzione dei contenitori o il loro mancato ritiro, 37 le sanzioni per chi ha conferito rifiuti difformi dalle tabelle e 47 quelle per il trattamento dell'immondizia difforme da quanto previsto dal regolamento.

Poi c'è la dichiarata lotta a chi imbratta la città. Le armi sembrano spuntate: appena 14 multe in un anno.