CAGLIARI. Durante le procedure d'imbarco all'aeroporto di Elmas ha perso 4mila euro. Soldi che le servivano per pagare un intervento chirurgico di un nipotino. La disperazione di una donna ucraina però è rientrata quando ha ricevuto la chiamata della polizia di frontiera: "Signora, abbiamo ritrovato i suoi soldi".
Ieri il lieto fine della storia. A trovare la busta, con banconote da 100 e 50 euro era stato nei giorni scorsi un operatore della security aeroportuale, che aveva allertato immediatamente l’ufficio della Polizia di Frontiera. Non risultava però alcuna denuncia di smarrimento.
Così gli agenti hanno visionato i filmati del circuito di videosorveglianza, dalle quali è emerso che una signora dell’età di circa sessant’anni durante i controlli di sicurezza, dopo aver levato il cappotto, aveva perso una busta dalla tasca interna. La busta è andata a finire sotto i nastri trasportatori delle vaschette dei controlli di sicurezza. E lì è stata trovata.
Così si è risaliti all'identità della donna. Una volta contattata, ha spiegato di trovarsi nella propria nazione e ha confermato di aver smarrito la busta contenente quell’ingente somma di denaro. Era disperata: quell’importo era destinato a finanziare l’intervento chirurgico di un nipotino.
Ieri, di rientro dall’Ucraina, la signora si è presentata all'ufficio della Polizia di Frontiera di Cagliari-Elmas e dopo aver integralmente riconosciuto il contenuto della busta, le è stata consegnata la ragguardevole somma di denaro.