CAGLIARI. Il sospetto è che la situazione sia simile in tutte le province, ma adesso almeno per il Nuorese c'è la certificazione: i dati sui contagi non sono veritieri. O meglio: il flusso di comunicazione dei numeri dei nuovi positivi non è regolare e il tracciamento è saltato.
C'era da aspettarselo, visto la settimana scorsa ci sono stati giorni nei quali la Asl barbaricina - che riporta anche i casi dell'Ogliastra - faceva sapere di aver rilevato anche solo 5 nuovi contagi. mentre dalle altre province arrivavano comunicazioni in tripla cifra.
Che il sistema stia arrancando, e non poco, ora lo fa sapere l'Istituto superiore di sanità, con il suo ultimo report. Si legge che non è possibile valutare compiutamente i parametri sulla presenza di nuovi focolai, quini l'analisi è incompleta, perché la Regione ha fatto sapere di essere stata impossibilitata "a causa del mancato invio dei dati di monitoraggio della ASSL di Nuoro".
Si tratta del casi più eclatante. Ma viste le continue dichiarazioni dei sindaci, che parlano di comunicazioni informali da parte dei diretti interessati non ancora certificate dalle Asl, è facile pensare che il numero dei contagiati, ogni giorno, sia nettamente superiore a quello dichiarato per vie ufficiali. E oggi la Sardegna ha superato quota 1500.