FLUMINIMAGGIORE. Sono state sospese le ricerche di Massimo Frau, il cinquantaduenne di Fluminimaggiore del quale non si hanno più notizie dallo scorso 3 gennaio.
A seguito di confronto fra gli enti impegnati, che prendono atto dell’esito negativo nonostante l’ingente dispiegamento di forze, si legge in una nota del Soccorso alpino e speleologico, "questa mattina durante la riunione in Prefettura, si è deciso di sospendere le ricerche sul campo fino a quando non emergeranno nuovi elementi. Proseguiranno invece le attività investigative da parte delle forze dell’ordine".
Nel corso dei tre giorni di ricerca sono stati ispezionati oltre 40 chilometri quadrati di territorio, su terreno impervio, sentieri, pozzi e corsi d’acqua, strade e casolari abbandonati. Sono stati verificati tutti i probabili avvistamenti segnalati e perlustrate le aree indicate dal gestore telefonico dell’utenza del disperso.
Le operazioni sono state svolte anche con l’ausilio delle Unità Cinofile del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco e di due elicotteri. Ingente il dispiegamento di forze in campo: circa 80 tecnici provenienti delle stazioni di Iglesias, Medio Campidano, Cagliari, Nuoro e Sassari, i Carabinieri di Fluminimaggiore, il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, i volontari della Protezione Civile di Fluminimaggiore, Arbus e di Soccorso Iglesias, e i numerosissimi amici e volontari del paese che, ogni giorno si sono presentati al centro di coordinamento per unirsi alle ricerche. Il coordinamento delle operazioni è stato gestito congiuntamente dal Soccorso Alpino e Speleologico e dai Vigili del Fuoco, che hanno allestito due Centri di coordinamento operativi nei due punti strategici funzionali alle operazioni, ossia piazzale della stazione Forestale e spazzo in prossimità delle Grotte di Su Mannau, al fine di pianificare le aree da perlustrare secondo una strategia di ricerca basata su tutti dati disponibili.