MONSERRATO. Ha scelto di restare in silenzio Luigi Piras, 76 anni, che da ieri sera è stato trasferito in carcere a Uta con l'accusa di aver ucciso Antonio Pisu, impresario edile di 79 anni. Il delitto risale a ieri mattina in via Agricola, a Moserrato: secondo la ricostruzione degli inquirenti, Piras avrebbe esploso quattro colpi di pistola contro la sua vittima che aveva deciso di sfrattarlo da una sua abitazione per la quale non pagava l'affitto.
Il settantaseienne però ha deciso di non rivelare nulla agli investigatori, coordinati dal dirigente della squadra Mobile Fabrizio Mustaro. Oggi sarà effettuata l'autopsia sul corpo di Pisu, disposta dal pm Gaetano Porcu.